PENSIERANDO

Il cervello è un gran baule in cui butti il tuo vissuto.

Ogni tanto spunta fuori un berretto con cui giocavi sotto il solequando mamma e papà ti portavano al mare,

l’agenda di quando andavi a scuola in cui riscopri un amore per quello della classe accanto,

le foto sbiadite di quando eri piccola,

le scarpe dei tuoi primi passi,

un quaderno a cui hai affidato le tue parole…

Non pensavo di avere tanti ricordi messi ad aspettarmi in qualche parte della testa.

Ed è uno strano scherzo come, nel momento giusto, con un tempismo quasi comico, siano saltati fuori a ricordarmi chi sono,

da dove vengo e perché ora mi sento così, a scrivere parole come sempre, seduta nel mio letto a riempire fogli di parole.

A dare sfogo a quell’irrefrenabile voglia di mettere per iscritto i miei pensieri. 

A ripensare a quanti sono i passi fatti e quanti ancora ce ne saranno.

Il cervello è un gran baule in cui butti il tuo vissuto…

E lui, bastardo, ti sputa fuori tutto.

A volte quando meno ne hai voglia.

Come oggi.

LE RAGAZZE…

Le ragazze sono come le mele sugli alberi.

Le migliori sono sulla cima dell’albero.

Gli uomini non vogliono arrivare alle migliori, perché

hanno paura di cadere e ferirsi.

In cambio, prendono le mele marce che sono cadute

a terra, e che, pur non essendo così buone,

sono facili da raggiungere.

Perciò le mele che stanno sulla cima dell’albero, pensano

che qualcosa non vada in loro, mentre in realtà

“Esse sono grandiose”. Semplicemente devono essere

pazienti e aspettare che l’uomo giusto arrivi, colui che sia

cosi coraggioso da arrampicarsi fino alla cima

dell’albero per esse.

Non dobbiamo cadere per essere raggiunte, chi avrà

bisogno di noi e ci ama farà

di tutto per raggiungerci.

La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per

essere calpestata, né dalla testa per essere superiore.

Ma dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere

protetta e accanto al cuore per essere amata.

Bah….!!!

A me non piacciono le persone che inventano scuse,

che ti fanno credere che sbagli in continuazione,

che non ti danno merito delle cose buone, che cercano sempre il lato negativo,

che ti mettono da parte solo perchè non sei uguale a loro,

che dicono di non essere interessati a te

ma che scrutano in continuazione cio’ che fai per commentarlo e criticarlo.

Amo invece chi ti ama come sei, e ti sorride, senza volere nulla in cambio.

LA VITA STUPISCE SEMPRE

Sapete una cosa?

Ho notato che questa vita stupisce sempre.

Ho visto persone entrare nella mia vita e anche tante persone uscirne,

ho riso con loro, ho sofferto con loro, ho pianto per loro…

ho vissuto e condiviso emozioni.

Che non siano mancate le delusioni eh, non pensatelo neanche!

Ma nonostante tutto io sono ancora qui, con tanta voglia di vivere, di andare avanti, di sapere e scoprire come sarà il domani.

Bene o male non ho mai sofferto la solitudine,

ho pensato di esser sola ma poi mi son resa conto che c’era sempre qualcuno a dimostrarmi il suo affetto.

Ho ricevuto amore da chi mai mi sarei aspettata,

probabilmente ho anche ferito chi mi stava vicino senza nemmeno accorgermene e non vado fiera di questo.

Non ho mai chiuso le porte, son sempre rimasta lì in attesa delle novità, di nuove emozioni, di nuove persone, di nuovi attimi di gioia…

e questi non hanno mai tardato ad arrivare.

E’ la vita, la mia vita… e questa vita stupisce sempre!

Che cos’è l’amore?

Non trovo la risposta,

è qual cosa che  ti pervade  ti trasporta, ti abbandona, ti riprende,

ti lascia con il calore delle carezze,

il brivido d’un bacio,

con la dolcezza della sua  voce.

E’ un angolo di Paradiso dove i sogni si avverano,

è importante che esista,

senza l’amore saremmo delle marionette senz’anima.

L’amore  ci veste dei sentimenti più belli

e non c’è altra bellezza che colmi il vuoto che il tempo scava dentro di noi.

Amore non conosce tempo, penso sia fatto di eternità.

INNOCENZA

L’innocenza

questo stato di grazia che dura il tempo di qualche  stagione,

che si sfalda sommersa dai giorni che ne cancellano la purezza, la sincerità e rimane come una canzone

sentita dalla voce di mamma, antica e ripetibile solo nel ricordo.

Come quei profumi che ti giungono da lontano,

da giorni di latte e cioccolata,

dove un sorriso bastava alla tua felicità.

Oggi io sono qui per ringraziare tutti gli amici che mi seguono nelle mie avventure.

E’ molto che non scrivo ma voi siete sempre passati a lasciarmi un piccolo saluto…

QUINDI….

 

ROSSELLA….back home!!!!!!!!

FINALMENTE A CASA…NELLA MIA ODIATA QUANTO AMATA RAVENNA..

VOGLIA DI UN FUTURO INSIEME

SORRISI

SCLERI

LACRIME

EMOZIONI

AMICIZIE

………………………….

…ROSSELLA E’  TORNATA A CASA!

i bambini non si toccano…

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I bambini non si toccano

sono l’anima del mondo

portano gli occhi, il cuore, la parola

del primo uomo sulla terra.

I bambini non si toccano

si accarezzano, si giocano, si baciano,

ma non si toccano!

Guai alle mani di chi non li ama

di chi segue cattivi pensieri

di chi segue demoniaci progetti.

I bambini sono figli di tutti

vanno amati oltre sentimento

vanno amati più della nostra stessa carne

e nessuno può toccare la carne

nata dal cielo

e plasmata da Dio.

 

I BAMBINI NON SI TOCCANO!!BASTARDI PERVERTITI!!

La storia di Nadia e’ un pugno nello stomaco. E’ brutta, cruda e’ cattiva: tanto da togliere il fiato.
Eppure HO creduto giusto scriverla e, forse e’ anche giusto leggerla, per rendersi conto di rara realta’ a volte sospettata, spesso pubblicata solo quando i fatti divengono oggetto di una inchiesta giudiziaria.
Anche in quei casi, pero’, c’e’ il rischio di fare piu’ attenzione alla vicenda dell’imputato che non a quella della vittima. Oggi Nadia e’ seguita dai servizi sociali di ……….e vive in una famiglia affidataria che l’aiuta a superare i traumi e a ritrovare l’amore, quello vero.
Nadia ha undici anni e non e’ ancora donna. E’ pronta, con il grembiule addosso, per andare a scuola. Ha gia’ vestito e preparato i due fratellini piu’ piccoli per l’asilo e per questo e’ in ritardo, come ogni mattina.
La mamma e’ gia’ via. Il papa’ invece e’ ancora a casa e ha due occhi strani.
Ha il viso tirato. “Forse e’ arrabbiato, o forse vuole picchiarmi e farmi male” pensa Nadia. Il papa’ la prende e le strappa le mutandine. Poi le fa un male tremendo.
Nadia dice soltanto ‘Ahi!’ poi chiude gli occhi e cerca di trattenere il fiato per sentire meno male.
Nadia ha paura; il papa’ non dice una parola. Ha fretta ed e’ violento.
Ogni suo gesto e’ furioso. Poi tutto finisce e Nadia corre fuori di casa per scappare a scuola. “Guai a te se parli!” le urla dietro il padre.

Nadia e’ seduta sul suo banco, ma e’ come se non fosse li’. Sta pensando a quello che e’ appena accaduto.
Chiude gli occhi e contemporaneamente chiude le gambe, strette, strettissime.
E’ senza mutandine perche’ il papa’ gliele ha strappate e poi l’ha mandata via con un calcio ed un urlo. Intanto la maestra la chiama e la richiama “Nadia, Nadia, ma dove sei con la testa? Cerca di stare un po’ attenta, sei sempre cosi’ distratta! Su, portami il quaderno dei compiti”. Nadia resta ferma, impietrita. Il quaderno dei compiti lei non ce l’ha.
“Ma possibile che nessuno a casa badi a te? tuona la maestra – e’ inutile che io chiami tua madre, tanto non si presenta.
La prossima volta faro’ chiamare tuo padre!” Nadia vorrebbe sprofondare.
Si vergogna perche’ ha dei genitori che non badano a lei e tutti, compresa la maestra, continuano a rinfacciarle proprio questo.
A Nadia salgono le lacrime agli occhi.
Ma blocca subito ogni sentimento.
Si fa forte. Serra strette le gambe e anche le labbra. Tace.
“No non diro’ niente a nessuno, altrimenti il papa’ si arrabbia”. Di nuovo la rabbia dolorosa del bambino non riesce ad uscire, ad esplodere. Perche’ mai Nadia dovrebbe parlare se tanto tutti sanno tutto?
Perche’ parlare se tutti pensano che Nadia sia pigra, svogliata, poco volenterosa e sognatrice? Perche’ parlare se tanto nessuno puo’ difenderla?Nadia si sente un incidente, un peso, una bambina messa al mondo per sbaglio. Ogni giorno spera che al papa’ capiti qualcosa di brutto, che muoia in un incidente o altro, ma ogni giomo si deve rassegnare alla sua insopportabile presenza. Anche quella sera papa’ e’ tornato a casa e gia’ sta urlando contro la mamma, con la solita bottiglia di vino davanti, perché la mamma ha preparato soltanto la pasta.
La sta insultando, le dice che e’ una incapace, una buona a nulla.
Nadia in quel momento vorrebbe solo scappare, ma non puo’.. Nadia ha un rivolo di sangue che le scende tra le gambe. Chiede un asciugamano alla mamma e con quello asciuga il sangue.
La mamma le dice: “Ti sono arrivate le tue cose. Adesso devi stare attenta a non rimanere incinta”.”Se rimani incinta, ti ammazzo” aggiunge il papa’. Io non ho niente da aggiungere…

Storie come queste non dovrebbero esistere…perchè i bambini non si toccano,BASTARDI PERVERTITI DI MERDA!DOVETE MORIRE TUTTI,SOFFRENDO COME AVETE FATTO SOFFRIRE BAMBINE/I COME NADIA!!

Un pò di me…per farmi conoscere….

Domande varie:

1) Sei figlia unica? No…2 fratelli..18 e 11 anni

2) Hai un calendario? NO

3) Com’è il tuo pigiama? Anti-sex.

4) Meglio un giorno da leoni o cento da pecora? Tanti da leonessa.

5) Porti cappelli? No porto in bella mostra i miei capelli

6) Hai un balcone in camera? NO…ma una camera bella grande

7) Le scarpe che hai messo oggi? Nike…nere e viola..bellissime..

8) Fumi? Sì…

9) Vuoi sposarti? Il prima possibile…

10) Vai d’accordo con i tuoi genitori? Dipende…

11) Hai accanto a te persone speciali? Qualcuno…il mio amore al primo posto!!!..pochi ma buoni!!!!

12) Hai mai desiderato avere un altro nome? No, va benissimo il mio…ROSSELLA…come la protagonista di via col vento

13) Il tuo primo pensiero quando ti svegli? Noooooo…è già giornooooo….

14) La fascia oraria che trascorri a letto? Dipende dalla sera prima…

15) Il ricordo che ti manca di più? Quello che non si ripeterà più.

16) Adidas o Nike? Rigorosamente NIKE!!!

17) Cioccolato o vaniglia? Cioccolato.

18) Colori? Rosa, nero, viola.

19) Giorno o notte? Giorno.

20) Estate o inverno? Estate

21) Favorevole all’aborto? Si….se necessario…

22) Hai un animale? No..ma vorrei un bel bull-dog inglese

23) Stata lasciata? No…ma avrei voluto farmi lasciare…meno sensi di colpa…

24) Tinto i capelli? …qualche ciocca.

25) Preso l’aereo? No.

26) Detto ad un ragazzo che ti piaceva? No…sono pur sempre una donna..non tocca mai a me il primo passo..

27) Pianto durante un film? Spesso.

28) Mai pensato che il personaggio di un cartone fosse bellissimo/a? Si, Eric di Rossana…

29) Tagliato capelli? Certo…ma meglio non ricordare…

30) Ricevuto tante di quelle botte da svenire? No…

31) Età in cui speri di sposarti? 24…per non avere tanta differenza di età con i figli che avrò…non voglio essere una mamma “vecchia”

32) Quanti figli vorresti? 2 o 3…

33) Come vorresti morire? Di vecchiaia.

34) Cosa vuoi fare da grande? La mantenuta….

Alle superiori:

1) Il voto più alto che hai preso: 10 in inglese..ma ho abbondato anche con gli 8 e i 9…

2) Il voto più basso che hai preso: N.C. matematica…proprio non mi enrtavano in testa quelle X e Y

3) Sei mai stata sbattuta fuori dalla classe? SIIIIIIIIIIII…troooooppe volte…

4) Ti hanno mai mandata in presidenza? 3 o 4 volte…in prima anche sospesa…

5) Sei mai stata bocciata? in 4…ma non per il rendimento…avevo una bella media…ma ero troppo ribelle x il mio liceo…

6) Hai mai fugato, bigiato, marinato? in prima e seconda…poi ho capito che era meglio rimanere a casa a dormire..piuttosto che stare in giro al freddo…

7) Materia preferita? sociologia, filosofia, italiano

8) Materia odiata? MATEMATICA!!!!!!

9) A che ora ti alzavi? 6.45.

10) A che ora pranzavi? 14:00

Ultime 24 ore:

1) Pianto? No.

2) Messo dei jeans? Si…sempre.

3) Incontrato qualcuno? Si.

4) Abbracciato qualcuno? IL MIO AMORE

5) Baciato qualcuno? IL MIO AMORE

Credi:

1) In te stessa? Certo…anche troppo.

2) Nei tuoi amici? Dipende dalla situazione

3) In Babbo Natale? Certo e anche nella Befana.

4) Nella fatina dei denti? Non più.

5) Negli angeli? Si.

Se fossi:

1) Un numero: 3…la perfezione

2) Un animale: farfalla…libera e bella..

4) Un libro: “io non chiedo permesso” di Marilù S.Manzini

5) Un cartone animato: Cenerentola

6) Una lettera: R

7) Un oggetto: UNA TROTTOLA

9) Un mese: agosto

10) Un gelato: Cioccolato

11) Un sentimento: Gelosia

12) Una macchina: Audi

13) Un familiare: Nonna

14) Se fossi una frase: Una ragazza può aspettare che arrivi l’uomo giusto ma non sa che nel frattempo rinuncia a bellissimi momenti da passare con tutti quelli sbagliati!!!!!